La Dieta vegana fa bene o no? Sono tante le idee che circolano su questo regime alimentare, e per questo viene quasi spontaneo chiedersi se seguirlo possa nuocere o se invece porti reali benefici alla salute. Per saperne di piĂą approfondiamo l’argomento analizzandone punti deboli e vantaggi.Â
Andiamo per gradi. Prima di capire cosa comporta seguire questo tipo di alimentazione, vediamo da vicino cos’è la dieta vegan.
La dieta vegana è un regime alimentare che si basa esclusivamente su cibo vegetale. Questo significa che chi la segue non mangia carne, pesce, latticini, uova e tutti gli alimenti che hanno un’origine animale. Scelta per diverse ragioni, c’è chi la segue per ragioni etici, chi per motivazioni ambientali, chi per motivi di salute.Â
Quali sono quindi i vantaggi di una dieta vegana? Seguire una dieta che esclude alimenti di origine animale ha diversi benefici sia per la salute che per l’ambiente.
Tra i principale benefici medici troviamo:
- Salute del cuore: così si riduce il rischio di contrarre malattie cardiache perché con questo tipo di alimentazione si assumono tante fibre, antiossidanti e grassi sani.
- Controllo del peso: consumando meno grassi saturi (quelli malsani) e mangiando meglio si favorisce un buon controllo del peso e in alcuni casi si può anche dimagrire. Inoltre, è meno probabile ammalarsi di diabete di tipo 2 perchĂ© si abbassano i livelli di zucchero nel sangue.Â
- I reni funzionano meglio: perchĂ© minore concentrazione di zucchero nel sangue migliorano la funzionalitĂ renale.Â
Oltre ai benefici per la salute, seguire una dieta vegan ha anche vantaggi ambientali perché la produzione di cibi vegetali richiede meno risorse e produce meno emissioni di gas serra rispetto alla produzione di carne e prodotti animali. Ma di questo ne parliamo meglio nell’articolo su veganesimo e ambientalismo (Mangiare meno carne per salvare l'ambiente)
Cosa dicono i medici sulla dieta vegana?
I medici pensano che una dieta vegana equilibrata possa fare molto bene alla salute. La SocietĂ Italiana di Nutrizione Umana ha spiegato che chi segue questo regime alimentare ha meno probabilitĂ di ammalarsi di malattie cardiache, diabete di tipo 2, pressione alta, obesitĂ e alcuni tipi di tumore.Â
Questo perchĂ© una dieta vegana riduce il consumo di grassi saturi e aumenta l’assunzione di frutta, verdura, cereali integrali, legumi e semi che aiutano ad abbassare il colesterolo e controllare la glicemia. Inoltre, le persone che seguono un’alimentazione vegetale tendono a vivere in modo piĂą sano. Ad esempio fanno piĂą ginnastica, non fumano e non bevono alcolici.Â
Anche il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro consiglia di limitare il consumo della carne e i cibi lavorati per ridurre il rischio di tumori.Â
Inutile sottolineare che a fare bene è una dieta equilibrata che include una varietĂ di alimenti che possa garantire l’apporto di tutti i nutrienti necessari.Â
Come si ottiene una dieta vegana equilibrata? Per una corretta alimentazione senza cibi di origine vegetale bisogna mangiare tanta frutta e verdura. I medici consigliano di consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura ogni giorno perchĂ© sono cibi ricchi di vitamine, minerali e fibre.Â
Alla base di un’alimentazione vegetale devono esserci i carboidrati complessi come le patate, la pasta, il riso e il pane - meglio se integrale. Inoltre bisogna sostituire leproteine animali con le proteine vegetali come i legumi, il tofu, il tempeh, il seitan e le noci e sostituire il grasso animali con un buon olio vegetale, come l’olio d’oliva.Â
Al posto dei latticini, è bene consumare alternative come bevande di soia o mandorla, meglio se arricchite con calcio e vitamine B12 e D per assicurarsi di integrarle nella propria alimentazione.Â
Tra i punti deboli, infatti, non c’è l’alimentazione in sĂ©, ma la pianificazione attenta senza la quale è si può andare incontro a una carenza di nutrienti essenziali come la vitamina B12, il ferro, il calcio e i grassi omega 3. Nutrienti che sono piĂą facilmente disponibili in prodotti di origine animale.Â
Seguire una dieta vegana richiede una pianificazione attenta per assicurarsi di ottenere tutti i nutrienti necessari. Per questo, piĂą di ogni dieta, i medici suggeriscono di variare il piĂą possibile il menĂą, non solo per evitare di mangiare sempre le stesse cose, ma soprattutto per assumere tutto ciò di cui il nostro corpo ha bisogno.Â
Se sei interessato a qualche suggerimento specifico per i pasti, puoi dare uno sguardo alle nostre ricette vegane.Â
Cosa comprare per iniziare una dieta vegana?
Se stai pensando di iniziare una dieta vegana, devi sapere che ci sono degli alimenti che non possono mancare nella tua dispensa. Per pianificare una corretta alimentazione vegetale bisogna tenere in considerazione diversi alimenti, che hanno diverse possibilitĂ di impiego.Â
Ecco cosa non può assolutamente mancare nella lista della spesa vegana.
- Frutta e verdura di stagione. Alimenti che non dovrebbero mai mancare in nessun regime alimentare. La soluzione ideale è quella di associare nello stesso pasto verdure sia crude che cotte per beneficiare di tutte le proprietĂ contenute quali fibre, vitamine e sali minerali.Â
- Riso e cereali. Meglio se integrali. Il riso piĂą degli altri è un alimento dai mille usi, ricco di fibre, sali minerali e vitamine, può essere utilizzato per preparare primi piatti, secondi e persino dessert.Â
- Farine di grano, di ceci, di soia. Sono un aiuto per creare tantissimi tipi di piatti vegani, sani e nutrienti. Dalle crepes alla pizza, dalle panelle alle brioches è impossibile per un vegano non averle in dispensa.Â
- Legumi. Da sempre considerati la carne dei poveri per la loro ricchezza di proteine e di vitamine sono alla base della dieta vegana. Possono essere consumati come piatti unici o possono accompagnare altre portate rendendo completo un pasto.Â
- Alimenti a base di muscolo di grano. Sono la perfetta alternativa vegetale alla carne che dà la possibilità di sostituire le proteine animali con proteine vegetali senza dimenticare la nostra splendida tradizione culinaria. Si tratta di alimenti prodotti con una selezione di grani antichi e farina di lenticchie che regalano un vero e proprio superfood. Alimenti completi che permettono di assumere tutti gli amminoacidi contenuti nella carne e che sia nella consistenza che ne sapore somigliano alla carne. Così è possibile sostituirle in tantissime ricette della cucina italiana per reinterpretare i piatti in chiave vegana.